giovedì 9 febbraio 2012

Quali liberalizzazioni?

Cerchiamo di spiegare facilmente le liberalizzazioni del governo Monti.
Il decreto “cresci Italia” è stato accolto, sia dai partiti che dai mass-media, con eccessiva entusiasmo. A mio parere il decreto rimane soltanto uno strumento per ammorbidire gli investitori ed a calmare tutto il mercato finanziario. Qui non c’è niente di liberista, come al solito è tutto un inganno per il popolo italiano.

1) Tariffe professionali: si prevede l’abolizione di tutte le tariffe professionali sia minime che massime, significa che il massimo ed il minimo di quello che si può dare al professionista sono decise dalle tabelle che verranno abolite. La tabella dei notai verrà colpita aumentando da subito aumentando i posti disponibili di 500 incarichi. Prevedendo che fino al 2014 saranno assunti, 500 per anno, tramite concorso pubblico, nuovi notai.

2) Finalità per avvio di imprese e procedure semplificate per l’attività imprenditoriale giovanile: vengono abolite le norme che prevedono limiti numerici, licenze, autorizzazzioni da parte della pubblica amministrazione per avviare un impresa. All’apparenza  la cosa che mi pare più interessante è che viene favorita l’imprenditoria giovanile sotto i 35 anni, con un nuovo tipo di costituzione di società chiamata S.R.L. per giovani. Questo nuovo tipo di società porterà ad un capitale sociale di solo 1 €. Questo, per facilitare i giovani all’ingresso nel mondo impreditoriale ed evitare eccessivi soldi se le cose vadano male. Ho detto all’apparenza precedentemente, perché io rimango sempre esterrefatto da questo governo.   

3) Servizi pubblici locali: nelle aziende dei servizi pubblici locali potranno entrare anche risorse private. Compreranno delle quote che verranno messe sul mercato. Non si privatizzerà completamente perché è evidente, che un privato a interesse ad andare dove ci sono forti possibilità di guadagno. E’ chiaro dunque che un conto è partecipare ad una società di nome ATAC, ed un conto è quello di partecipare ad una azienda pubblica che gestisce pulmini che assicurano un servizio di paesi con meno di 500 abitanti.   

4) Separazione SNAM ed ENI: la SNAM che comprende altre sotto società (ITAL GAS)  appartiene ad ENI. La SNAM gestisce la rete e la distribuzione del gas in Italia. Con questo decreto ENI ed SNAM verranno scorporate per favorire l’ingresso di nuovi imprenditori. Tali imprenditori, in questo momento sono spaventati, in quanto se anche entrassero nel mercato del gas la rete continuerà ad essere gestita da ENI. Per intenderci è quello che è successo per le reti elettriche e telefoniche.
5) Obligazioni per lo sviluppo delle infrastrutture: le società che gestiscono e amministrano una singola infrastruttura  per esempio un bene culturale, un museo potranno mettere delle obligazioni che potranno essere acquistate da privati, previo controllo che siano degli investitori qualificati e quindi di essere in grado di portare qualità e competitività all’interno dell’azienda.  

6) Autority per i trasporti: viene creato una sorta di gruppo di controllo che dovrà definire le regole per le nuove concessioni auto stradali e valutare di scorporare ferrovie italiane da RFI (società che gestisce la rete ferroviaria italiana). Quindi si ripete il discorso fatto per il gas, in modo da rendere possibile l’entrata di altri investitori. La stessa autority deciderà anche per i taxi di caso in caso.  Deciderà se sarà necessario un aumento delle licenze per i taxi.

7) Farmacie: le farmacie non vengono liberalizzate. Si parla semplicemente di aumentare le farmacie, tramite concorso, di 5.000 nuove autorizzazioni. Per arrivare ad una media di farmacie una per ogni 3.000 abitanti. Questo è uno dei punti dove il governo ha ceduto di più alla pressione dei farmacisti. Infatti anche per i farmaci di fascia “C” di renderli vendibili anche dalle para farmacie è stata stroncata.

8) Saldi: si parlava della possibilità di aprire i saldi a tutte le stagioni, cioè i saldi li fa il commerciante quando vuole. Anche questo non verrà fatto, semplicemente si metteranno degli altri saldi al di fuori delle stagione canoniche, punto.

9) Assicurazione RCA auto: ci saranno degli sconti sulle assicurazioni dell’RCA, a chi acconsente a spese dell’assicurazione di installare una scatola nera sull’auto, come quella delle navi e degli aerei. Quindi se fate un incidente la scatola nera registra tutto, anche i falsi incidenti. Inoltre, si insirisce l’obbligo, degli agenti assicurativi, di informare al cliente le condizioni conttrattuali praticate dai loro competitori. Si passerà anche alla eleminazione dei fogliettini che si mettono sul parabrezza dell’auto, convertendo la stipula assicurativa via telematica.  

10) Tribunale delle imprese: nascono delle nuove sezioni nei tribunali chiamate tribunali delle imprese, che si occuperanno specificatamente delle controversie su proprietà industriale, concorrenza sleale, pagamenti ecc. In Italia questo è un grave problema che frena l’economia. Magari fra due soggetti si entra in causa per avere dei soldi, con la conseguenza che si deve aspettare 10 anni per risolvere la causa. Il soggetto più debole nel fra tempo chiude tutto e se ne va a casa. Con questo decreto si dovrebbe accellerare l’iter del contenzioso.

11) Edicole: al momento la legge applica una strana norma che vede un limite di superficie per vendere i giornali. Quindi se il tuo negozio è troppo piccolo non puoi vendere i giornali. Questo viene abolito permettendo agli edicolanti di applicare sconti. Inoltre le edicole hanno la prerogativa di rifiutere di vendere prodotti complementari ai giornali, come ad esempio inserti e roba del genere.

12) Medici: con questo nuovo decreto obbliga ai medici di inserire nella prescrizione medica anche l’indicazione del farmaco equivalente a quello che sta prescrivendo.
13) Avvocati: per accedere al mondo del lavoro il tirocinio di un avvocato deve essere massimo di 18 mesi. I primi 6 per facilitare il tirocinante si potranno svolgere all’interno delle università stessa:

14) Diritti d’autore: Aboliscono la SIAE? NO! E così il popolo di internet si è rattristato. Semplicemente il decreto stabilisce che la SIAE si liberalizza con una attività di intermediazione. SIAE riscuote i soldi, SIAE da i soldi. Ma che cosa è cambiato?

15) all’art. 44 del decreto salva Italia c’è il provvedimento chiama Project financing per la realizzazione di infrastrutture carcerarie, ed in sintesi realizza un sogno da tempo coltivato: quello di affidare le carceri ai privati. Riuscite ad immaginare cosa significa ciò in Italia, con infiltrazioni mafiose a tutti i livelli ed in special modo nell'edilizia? Che le carceri saranno gestite dai delinquenti. Quelli di serie A, naturalmente, perché quelli di serie B saranno il "prodotto", ovvero coloro su cui si farà business.

SE QUESTE SONO LE GRANDI MANOVRE PER RENDERE L’ITALIA PIU’ COMPETITIVA IO SONO NAPOLEONE BONAPARTE.

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